
Alessandra Infante ha truffato il ministero delle Finanze e l'Inps di Crotone. Perché? «L’illiceità del rapporto contrattuale» che la legava al Copross consentì alla 57enne «di ottenere un ingiusto profitto» e di danneggiare «prima» il Mef e poi l’Istituto nazionale di previdenza. Lo mette nero su bianco la giudice del Tribunale di Crotone, Assunta Palumbo. Che, nelle motivazioni della sentenza con la quale il 12 dicembre 2024 ha condannato Infante a 4 anni di reclusione e alla confisca di beni per 1.778.329 euro ed ha assolto Michele Scappatura, ricostruisce il presunto raggiro che portò la donna a ricoprire la carica di direttrice dell'Inps di Crotone, passando per il ministero delle Finanze, senza averne i titoli.
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