
"Perché Antonio Demasi, l’operaio di 60 anni deceduto mentre lavorava presso il depuratore di Guardavalle Marina, stava svolgendo da solo un intervento di manutenzione? Era previsto che fosse solo? Quali protocolli di sicurezza erano attivi? L’attività che stava eseguendo comportava rischi specifici? Se sì, erano adottate le necessarie misure di protezione?". E' quanto scrive in una nota il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
"È fondamentale fare piena chiarezza sulle dinamiche - ha aggiunto il capo dell'esecutivo regionale - che hanno portato a questo drammatico incidente, a questa ennesima, inaccettabile, morte bianca. La Regione Calabria esprime il più sincero cordoglio e si stringe con profonda vicinanza alla famiglia di Antonio in questo momento di grande dolore”.
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