Si alza il livello di allerta a Botricello, dove il sindaco Simone Puccio è finito sotto protezione rafforzata. Lo ha deciso la Prefettura di Catanzaro, al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, a cui ha partecipato lo stesso Puccio. Alla base della decisione, la divulgazione via social da parte del sindaco di Belcastro, Antonio Torchia, di una lettera riservata che Puccio aveva inviato mesi fa alla Prefettura, contenente gravi accuse su presunte infiltrazioni mafiose nella protesta degli agricoltori che si tenne nel gennaio scorso lungo la Statale 106. Una vicenda che, da confronto politico, è degenerata in scontro istituzionale con pesanti risvolti giudiziari. Nella lettera, il sindaco di Botricello denunciava che le tensioni durante i presidi erano alimentate da esponenti delle famiglie ’ndranghetiste di Belcastro e Marcedusa. Secondo Puccio, il comitato promotore della protesta sarebbe stato scavalcato da queste consorterie, che avrebbero assunto il controllo della piazza.
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