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Pizzo, cittadinanza onoraria a Facchinetti. Sale la tensione: l’opposizione diserta

Il gruppo “Domani è oggi” annuncia la sua assenza al Consiglio nel quale sarà conferito il riconoscimento. Sott’accusa i metodi dell’esecutivo: «Saltati i passaggi istituzionali, per rispetto dell’artista non ci saremo»

È diventato controverso il conferimento della cittadinanza onoraria a Roby Facchinetti, voce e tastierista degli storici Pooh. Un riconoscimento sentito da tutti, ma al quale si mescolano tensioni politiche. E l’opposizione ha già annunciato che diserterà il Consiglio: dopo le polemiche rimbalzate sui social, dà infatti seguito al suo disappunto, dando comunicazione al presidente del Consiglio ed argomentando la diserzione.
Nulla contro il famoso professionista, di cui i consiglieri sono anche fan, ma a essere contestate sono le modalità. Convocato in sessione straordinaria per martedì alle 17,30, il consesso si terrà presso il Palazzo della cultura per discutere e deliberare sul conferimento… ma senza gli esponenti del gruppo “Domani è oggi”. «Desideriamo esprimere il nostro profondo disappunto – evidenziano Emilio De Pasquale, Giusy Federico e Carlo Capocasale – riguardo la procedura adottata per il conferimento di questa cittadinanza onoraria.
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