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«Più risorse per la sanità vibonese». Sindaci e Asp sollecitano la Regione

Riunione del Comitato ristretto con i commissari per fare il punto sulle criticità: sotto la lente l’integrazione dei fondi per tornare alle quote del 2023 dopo i tagli dell’ultimo decreto e i lavori in standby allo Jazzolino

Una riunione fruttuosa quella tra il Comitato ristretto della Conferenza dei sindaci (formato dal presidente Salvatore Fortunato Giordano, dal vice Sergio Pititto e dai componenti Enzo Romeo, Enzo Massa e Giuseppe Marasco) e la Commissione straordinaria alla guida dell’Asp, tenutasi ieri pomeriggio nella sala biblioteca dell’Azienda sanitaria. All’ordine del giorno, innanzitutto i provvedimenti consequenziali al “Rapporto sulla sanità vibonese”, l’ormai noto documento approvato dalla Conferenza dei sindaci e trasmesso al commissario ad acta alla sanità regionale, Roberto Occhiuto.
Partendo da ciò, il Comitato ha deliberato di richiedere tempestivamente alla Regione l’integrazione dei fondi all’Asp per tornare almeno alla quota che si aveva nel 2023, ossia a 303 milioni di euro. Con l’ultimo Decreto del commissario ad acta, infatti, la somma destinata all’Azienda vibonese è stata ridotta a 296 milioni, con una perdita di 7 milioni rispetto al 2023.
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