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Bonifica, la Svezia accoglierà altre 5000 tonnellate di scorie da Crotone

L’annuncio di Eni nella conferenza dei servizi indetta per modificare parti del decreto di agosto 2024. Raggiunto un accordo per rendere fruibili via web i dati sui monitoraggi ambientali nel cantiere

Altri volumi di scorie pericolose presenti nell'ex area industriale di Crotone saranno smaltite all'estero oltre alle 40 mila tonnellate che sono già destinate in Svezia. Lo ha reso noto ieri Michele Troni, responsabile Remediation di Eni Rewind. Il manager è intervenuto nel corso della Conferenza dei servizi decisoria convocata a Roma dal ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica per riesaminare il decreto n. 27 che, l'1 agosto 2024, ha approvato il primo stralcio del Piano operativo di bonifica-Fase 2 per il Sin di Crotone.
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