
Un sistema parallelo e consolidato che con il passare del tempo avrebbe creato una sanità apparentemente pubblica ma in sostanza piegata agli interessi privati dei medici indagati. La ricostruzione della procura, basata su intercettazioni e dichiarazioni dei pazienti, ha trovato pieno accoglimento nell'ordinanza del gip Mario Santoemma. Condivisa la ricostruzione di un ospedale dove viene sottratto materiale ospedaliero per essere portato negli studi privati, dove i medici si fanno pagare in nero e in contanti e i dipendenti dell'ufficio Alpi si sarebbero adoperati per aggiustare le carte.
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