
Dopo settimane di voci e anticipazioni di stampa, ora è ufficiale: i lavori di riqualificazione e ammodernamento dello stadio “Ceravolo” partiranno al termine del campionato 2025/26. Lo hanno reso noto il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, il suo assessore allo Sport, Antonio Battaglia, e il presidente dell’Us Catanzaro, Floriano Noto, comunicando l’esito delle interlocuzioni istituzionali al tavolo di confronto alla presenza di Questura e Prefettura.
Tutti gli attori coinvolti sono d’accordo, dunque: avviare i lavori al termine della prossima stagione sportiva porta con sé solo vantaggi. Innanzitutto, come hanno spiegato Fiorita e Noto, intervenire ora avrebbe significato investire parte delle risorse – circa 10mln di euro, di cui 9 provenienti dalla Regione e 1 dai fondi Pnrr – per opere provvisorie utili a permettere il più o meno normale svolgimento delle partite casalinghe. Ciò, però, avrebbe comunque portato con sé una serie di difficoltà logistiche e operative con significativi riflessi sulla sicurezza, un dato sottolineato da Prefettura e Questura. Poi, i disagi per i tifosi e la riduzione della capienza di qualche migliaio di unità non avrebbero fatto dare i salti di gioia alla società.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia