È sempre più critica la situazione al Pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino, dove vi sono pazienti che da tre giorni attendono il ricovero, mentre altri aspettano per ore e ore la presa in carico. Ritardi dovuti alla carenza di personale, divenuta ormai insostenibile. Si effettuano turni con soli 2 medici e 3 infermieri: numeri inadeguati a gestire l’aumento di flussi estivo.
Anche gli utenti sono allibiti: «Come fate a lavorare così?» hanno chiesto più pazienti ai tre infermieri in servizio nella notte tra mercoledì e giovedì, particolarmente estenuante. Il deficit di infermieri sta provocando l’eliminazione di posti letto nei vari reparti: anche per questo i pazienti sono bloccati per giorni in Pronto soccorso, nell’attesa che si liberino posti per il ricovero nei reparti competenti. A soffrire maggiormente sono la Medicina e la Neurologia, dove la mancanza di personale ha comportato la chiusura della Stroke unit (unità per la gestione dell’ictus in fase acuta).
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