
Vincenzo Pasquino aveva 27 anni quando la cosca Gallace decise di trasformarlo nel broker più importante del narcotraffico mondiale. Il clan nel 2017 lo inviò in Brasile come proprio referente con i cartelli sudamericani. L’esordio con un carico di cocaina per 320 chilogrammi partiti da Rio de Janeiro ed attesi a Gioia Tauro. Da lì l’inizio di una carriera criminale conclusasi nel maggio del 2021 quando venne arrestato in Brasile. Estradato in Italia Pasquino ha poi deciso di collaborare con la giustizia. Le sue dichiarazioni sono servite agli inquirenti per un ulteriore riscontro a quanto già emerso dalle attività investigative.
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