Come preannunciato, sono entrati in servizio ieri i primi infermieri reperiti dall’Asp, non senza fatica, per fronteggiare l’emergenza estiva, che vede gli accessi in ospedale aumentare in proporzione all’aumento della popolazione. Sono 5 gli infermieri arrivati nel Pronto soccorso dello Jazzolino, reparto alle prese con un forte incremento dei flussi, con punte di oltre 100 ingressi al giorno. In settimana è attesa la presa di servizio di ulteriori unità; si spera che per agosto, che si prospetta il mese più critico, si possa contare su un numero adeguato di personale.
L’attuale reclutamento di infermieri, e ancor prima di operatori socio-sanitari, come detto, riguarda l’emergenza estiva: l’assunzione è trimestrale (ed è stata tanto dibattuta) quindi non rappresenta una soluzione definitiva alla forte carenza di organico che incombe sullo Jazzolino e sugli altri ospedali del Vibonese. Per procedere ad assunzioni per un periodo più lungo o a tempo indeterminato, l’Asp attende l’approvazione dell’ormai noto Piano del fabbisogno da parte della Regione; piano che i commissari alla guida dell’Azienda sanitaria hanno presentato già ad aprile ma che ancora è fermo in Cittadella regionale.
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