
È costata cara all’ex consigliere regionale Alfonso Dattolo la pena di 4 anni e 8 mesi di carcere che il Tribunale di Reggio Calabria gli ha inflitto in primo grado nel processo “Rimborsopoli”.
La Prefettura di Crotone ha infatti comunicato al sindaco di Rocca di Neto la sospensione per 18 mesi dalle funzioni di primo cittadino. Il tutto in linea con quanto prevede la legge Severino del 2012, dal momento che Dattolo è stato condannato per peculato. Ovvero, uno di quei reati che comportano lo stop automatico dalla carica pubblica. Il Comune di Rocca di Neto, che Dattolo guidava dal 2020, verrà amministrato fino alle prossime elezioni dalla vicesindaca Irene Dattolo, nominata dieci giorni fa dall'ormai ex primo cittadino.
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