
Un alterco che si è concluso con uno “scambio” di denunce. Questo quanto accaduto qualche giorno fa nei pressi della Marina di Briatico: protagonisti un anziano molto conosciuto in paese che ha denunciato di essere stato brutalmente percosso dal compagno della vicesindaca Mariateresa Centro.
E, dal canto suo, Centro ha espresso l’intenzione di presentare denuncia per aggressione verbale, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento ai danni di cosa pubblica, oltre che intralcio al traffico cittadino.
A scatenare tutto i semafori installati nella discesa di via Marina, quale misura per gestire il traffico col sistema di senso unico alternato. L’automobilista ha tentato di rimuoverlo, non ritenendolo legittimo nonché causa di disagi e «in quel frangente – racconta l’assessora – ho difeso i diritti dei cittadini in quanto era stato installato in forza di un’ordinanza sindacale e lo aveva rimosso in maniera arbitraria, tra l’altro arrecando disturbo alla circolazione».
Il semaforo è ancorato all’asfalto e si trova dopo l'arco del Mulino e l’assessora ha evidenziato i rischi connessi alla sua rimozione/danneggiamento perché «poteva causare anche un incidente grave, poiché chi sale/scende sa che dall'altra parte c'è il semaforo rosso». La discussione tra il pensionato e la vicesindaca è rapidamente degenerata: «È stato particolarmente aggressivo nei miei confronti. Mi ero recata là perché è una persona che conosco, e non ho chiamato i carabinieri perché ingenuamente ho pensato di riuscire a ricomporre la situazione in maniera bonaria».
Sì è invece creata un’accesa discussione: «Volevo chiedere spiegazioni, ma non immaginavo che la situazione degenerasse: ha scaricato tutta la sua ira verbalmente e aveva con sé un piede di porco per disinstallare il marchingegno, che continuava a sventolarmi in faccia, oltre ad urlarmi contro». In zona sono arrivati anche i bagnanti e «udendo le urla dalla nostra casa al mare, è intervenuto anche il mio compagno che lo ha visto agitare il ferro su di me e istintivamente gli si è avventato per cercare di toglierglielo dalle mani. Hanno avuto una colluttazione in virtù della quale l’uomo è caduto a terra; e siamo andati via. In 6 anni di mandato mi è capitato di ricevere improperi per il mio ruolo, ma è la prima volta che mi capita qualcosa del genere». Una situazione da chiarire, dunque, e in giro circolerebbe già un video dell’accaduto.
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