Nella mattinata di ieri, 14 settembre, i carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno arrestato G.M., 36enne del luogo, per la coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo in un terreno di sua proprietà, in loc. Forgiano della frazione Marinella, aveva infatti piantato e coltivato circa 650 piante di marijuana, che avevano raggiunto l’altezza di circa 2 metri.
L’occultamento della piantagione è stato agevolato dalle caratteristiche della località, con poche abitazioni, campi e vegetazione coltivata e selvatica, e dagli accorgimenti adottati: le piante erano infatti suddivise in filari all’interno di un campo di mais, per superare un eventuale controllo non approfondito.
L’attività illecita, anche grazie alla approfondita conoscenza del territorio, non è tuttavia sfuggita ai carabinieri della Tenenza, che dopo aver notato movimenti sospetti sono intervenuti a colpo sicuro.
Le piante, in tutto circa 650, sono state quindi estirpate e sottoposte a sequestro, per la successiva distruzione dopo le analisi di rito.
L’uomo è stato arrestato e accompagnato presso il carcere di Crotone, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria del capoluogo.
Il risultato, frutto dell’impegno dei militari, testimonia ancora una volta la sinergia tra l’Arma dei Carabinieri della Provincia e la Procura della Repubblica, guidata dal dott. Domenico Guarascio, che condivide gli obiettivi delle Forze dell’Ordine su tutti i fronti.
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