
L'impossibilità di collaudare i lavori eseguiti nell'area archeologica di località Morelli-Case Galluccio contaminata da Tenorm e amianto ha indotto la Regione a revocare al Comune il finanziamento di 4.376.160,25 euro da utilizzare per bonificare la zona. Per questo, il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica qualche mese fa ha riavviato l'iter chiamando in causa anche Emilio Errigo, commissario straordinario del Sin di Crotone (che è in attesa di una possibile proroga di un anno del mandato governativo), affinché venga redatto ed eseguito un nuovo piano di indagini per la zona estesa 80 ettari.
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