C'è grande attesa, come ogni anno. Fra meno di un mese, esattamente martedì 15 ottobre, si alzerà il sipario sull'ottava edizione del Festival Leggere &Scrivere di Vibo Valentia, un appuntamento diventato irrinunciabile non solo per il mondo culturale calabrese.
Come ogni anno s'incontreranno negli ampi spazi di Palazzo Gagliardi, sede storica della kermesse, scrittori, giornalisti, critici, studiosi ma anche musicisti, attori, performer: tutte le discipline, tutte le arti s'incontrano proficuamente nei cinque giorni del Festival - che si chiuderà sabato 19 ottobre -, ricchissimo, come ogni anno, di ospiti, incontri, percorsi. Ci saranno, come sempre, dibattiti e tavole rotonde, ma anche mostre, workshop e molto altro ancora. Indagando e rappresentando il mondo letterario attuale, ma facendo spazio a tutti i temi del presente e alla loro rappresentazione, dai media (e i new media) alle fiction tv.
Il format è consolidato: la letteratura è in qualche modo la regina, ma si spazia tra diverse discipline, dalla scienza alla musica, dal teatro al cinema.
Il programma non è stato ancora reso noto, ma ci sono già alcune anticipazioni sulle presenze di ospiti di rilievo. Tra questi, particolarmente atteso è l'ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, divenuto un simbolo dell'accoglienza possibile, e senz'altro testimonial della Calabria terra di popoli, di scambi e di fratellanza.
Tanti, come sempre, gli scrittori, da Nadia Terranova, la messinese arrivata nella cinquina del Premio Strega col suo bellissimo romanzo “Addio fantasmi” a Valerio Massimo Manfredi, da Giuseppe Culicchia a Emanuele Trevi. E poi Piero Dorfles, Vito Teti, i giornalisti Cristina Parodi, Paolo Borrometi e Antonio Padellaro, gli attori Sergio Vespertino e Aisha Cerami, il cantautore Riccardo Sinigallia e il baritono Lucio Gallo, che terrà un recital, accompagnato da Antonia Comito.
«Il programma sarà quanto mai articolato, l'invito è venire a gustarlo di persona a palazzo Gagliardi, sede tradizionale del Festival e in altri luoghi di Vibo Valentia. Siamo pronti ad accogliere il pubblico per il piacere di incontrarsi, dialogare, viaggiare insieme attraverso parole, musica, ma anche arte e sapori del territorio» promettono Gilberto Floriani e Maria Teresa Marzano, direttori artistici della rassegna, che sempre più si rivela un punto di forza per la Calabria: dal 2012 porta avanti la sua missione di mettere Vibo e la Calabria al centro del dibattito culturale e ha accolto oltre 2000 ospiti nazionali e internazionali, richiamando un pubblico di oltre 60.000 spettatori.
«Stiamo lavorando con la nostra squadra a pieno ritmo - concludono Floriani e Marzano - per garantire un programma ricco di proposte, capace di rispondere alle domande e alle aspettative del nostro pubblico. Le sorprese non mancheranno: vi aspettiamo tutti al festival!».
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