Il culto mariano costituisce, senza dubbio, uno dei profili cardini del cattolicesimo: la devozione alla Madonna si esplica in varie forme, alcune delle quali sono rimarcate da forti espressioni di tradizione e pietà popolare. Questo l’argomento trattato nel convegno internazionale del centro studi Theotokos, organizzato a Monterosso Calabro dalla confraternita del SS. Rosario, nel contesto dei festeggiamenti in onore della Vergine del Rosario.
I lavori sono stati introdotti e coordinati dalla dottoressa Anna Rotundo, la quale ha ricordato l’antichissima storia del Rosario. Gli interventi, curati da illustri relatori, hanno spaziato dai piccoli centri vibonesi al mondo: la professoressa Morano ha trattato il rapporto tra il Rosario e la comunità di Monterosso Calabro; il professore Martino Michele Battaglia, direttore del centro studi Theotokos e docente presso l’Università di Messina, ha posto l’accento sulla venerazione della Vergine del Rosario nell’area del vibonese e, successivamente, ha tracciato un profilo storico del Rosario nelle diverse religioni.
Altrettanto accurate le relazioni internazionali, proposte dalla professoressa Maria Pilar Panero Garcia e dal professore Josè Luis Alonso Ponga, i quali ha esposto dettagliate dissertazioni circa la devozione popolare spagnola alla Madonna del Rosario. Altri spunti sono stati offerti dalle tante personalità che hanno preso parte all’evento, quali il priore della confraternita organizzatrice Vittorio Pittella, il parroco don Oreste Borelli, la collaboratrice del centro studi Theotokos Alessandra Siclari e il coordinatore regionale della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’Italia Antonio Caroleo. Il convegno si è concluso con uno stimolante dibattito che ha coinvolto la nutrita platea.
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