Debora Curcio è una catanzarese trentunenne che nel film dal titolo “Gli Anni belli”, diretto da Lorenzo d'Amico de Carvalho, è una delle ballerine dello staff di accoglienza del camping “Bella Italia”. La sorpresa è che questo villaggio, in cui sono ambientate alcune scene della pellicola che ha come protagonisti Maria Grazia Cucinotta e Ninni Bruschetta, è il “Calabrisella” di Roccelletta di Borgia in cui dal 15 settembre si sono battuti i ciak che vedremo prossimamente al cinema, riguardanti la storia della sedicenne Elena appassionata della musica dei Nirvana e del diciottenne italo-francese Andrè. Sullo sfondo dell’Italia del 1994 Elena si appresta a vivere l’estate più esaltante di sempre, tra rivoluzioni, lacrime di sofferenze d’amore adolescenziale che si affogano in enormi gelati, falò al mare, giochi in spiaggia, sorprese, rivelazioni e trombe marine. Se è vero che la vita si può riassumere in dieci estati fondamentali questa di Elena è l’estate degli Anni Belli, quelli che non si dimenticano mai Di questa esperienza realizzata con il supporto e finanziamento di Calabria film Commission e Rai Cinema, Debora ci parla così: «Sono tornata a febbraio dal Kenya dove ho vissuto una dimensione incredibile a contatto con una cultura che si basa sull’essenza e non sull’apparenza, alla ricerca di tecniche e strumenti utili alla mia missione di vita che è quella di aiutare gli altri a ritrovare il proprio cammino. Non pensavo di poter trovare a cinque minuti da casa mia lo stesso tipo di energia. Ho respirato e vissuto dal 15 settembre, attraverso la troupe impegnata sia a livello tecnico che di recitazione, pura passione e talento. È stato come vivere un’altra vita, entrare in un’altra dimensione. So già che mi mancheranno molto e ringrazio in particolare il co-regista Hedi che, conoscendo il posto e la Calabria, ha fatto sì che questo potesse realizzarsi». Tra le comparse anche il giovane catanzarese Andrea Benefico.