Non c’è più tempo da perdere: a Capocolonna bisogna intervenire con estrema urgenza. Il Ministero per i beni culturali ha deciso che la messa in sicurezza del sito archeologico del Capo Lacinio deve partire immediatamente, o il rischio di perdere un patrimonio di immenso valore sarà ogni giorno più elevato. È per questo che già il prossimo 15 marzo partiranno le ispezioni in mare preventive per effettuare gli interventi lungo la costa. Secondo quanto comunicato dallo stesso Mibac, oltre agli interventi già previsti nei pressi della Colonna e finanziati dalla Regione Calabria nell’ambito di lavori di messa in sicurezza del territorio a seguito dell’alluvione dello scorso 20 novembre, ora è necessario intervenire nella zona dell’abitato romano, quella ubicata alle spalle della chiesetta dedicata alla Madonna di Capocolonna.
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