«Ho potuto apprezzare, con vivo interesse, le iniziative messe in campo dal Comune di Vibo Valentia neo capitale italiana del libro 2021». Lo dichiara la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale, Dalila Nesci (M5S), dopo un incontro con il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, e Gilberto Floriani, direttore del Sistema Bibliotecario Vibonese.
«La lettura - dice Nesci - rappresenta uno strumento irrinunciabile per una circolazione della conoscenza in grado di favorire lo sviluppo culturale del nostro Paese, con riflessi sulla società, sulla politica e sull'economia». La Sottosegretaria aggiunge: «Nel corso degli anni, la città di Vibo, pur gravata da difficoltà finanziarie, ha sostenuto con determinazione numerose attività per la promozione del libro e la lettura. Mi piace ricordare, in particolare, la formazione del Sistema Bibliotecario Vibonese, caratterizzato da una rete di biblioteche di pubblica lettura del territorio, che nel corso di un trentennio è diventato un vero e proprio motore culturale per le attività culturali della nostra Regione».
Sempre secondo la Sottosegretaria, «Vibo Capitale del Libro migliorerà l’offerta culturale, la crescita e l’inclusione sociale del nostro territorio e fornirà un importante presidio per il contrasto alla povertà educativa, in continuità con l’attività finora svolta, dovendo poter contare anche sul cofinanziamento da parte della Regione che spero integrerà risorse a riguardo. Rivolgo pertanto - conclude - un augurio di buon lavoro a tutti coloro che si stanno adoperando affinchè questa opportunità si concretizzi davvero e rinnovo il mio supporto istituzionale all’iniziativa».
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