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Lamezia, patrimonio librario da tutelare. La biblioteca si apre al territorio

Dopo le novità riguardanti i siti archeologici, in particolare l’avviamento dei lavori di sfalcio e pulizia del verde presso l’Abbazia Benedettina (e nei prossimi giorni al Castello Normanno-Svevo e al Bastione di Malta) a cura di Calabria Verde, nuovi aggiornamenti arrivano anche per il prossimo futuro di Palazzo Nicotera-Severisio, sede della Biblioteca Comunale Oreste Borrello che già, di recente, sta vivendo un nuovo periodo felice ricco di appuntamenti e iniziative. Intanto, il nuovo Centro di documentazione e Studi su Lamezia e il Comprensorio Lametino, diretto da Antonio Vescio, sta proseguendo il suo minuzioso lavoro di acquisizione, gestione e riordino di materiali nella sede della Casa del Libro Antico, ed è tra l’altro prossimo a pubblicare un primo “quaderno” di studi, gli Atti del Convegno sulla donazione libraria di Serenella Mastroianni, tenutosi lo scorso 11 ottobre al Chiostro.
Hanno poi, ormai da un mese, preso servizio i nuovi volontari del Servizio Civile (per la Biblioteca Comunale e per la sede centrale del Sistema Bibliotecario Lametino) che, oltre alle precipue mansioni di assistenza bibliotecaria e affiancamento, anche quest’anno saranno impegnati in una serie di attività anche nell’occasione di nuove aperture serali e straordinarie. Per esempio, aggiorna l’Assessora alla Cultura Giorgia Gargano, «i ragazzi del Servizio Civile si stanno già attrezzando per curare dei piccoli momenti di animazione per bambini nel giardino della Biblioteca durante il mese di luglio», giardino che, si ricorda, continua a essere curato grazie alla “adozione” di Rocco Lucisano.

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