Alla Regione Calabria sono a rischio le indennità di risultato riconosciute a dirigenti e dipendenti. Così come potrebbero subire uno stop le assunzioni di nuovo personale e gli incarichi di consulenza. Il motivo? La mancata approvazione del Piano della performance 2019-2021. Il documento doveva essere approvato, per legge, entro il 31 gennaio, ma ancora non risulta essere stato approvato. Nessuna spiegazione ufficiale è stata finora fornita - e nessuna comunicazione è stata inviata nemmeno a Roma, al dipartimento della Funzione pubblica, per come previsto -, per motivare le ragioni del mancato rispetto dei termini nella stesura del “documento” programmatico che andava definito dall’organo di indirizzo politico-amministrativo in collaborazione con i vertici dell’amministrazione, secondo gli indirizzi impartiti dal dipartimento della Funzione pubblica. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – Calabria in edicola oggi.