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Calabria, sotto la lente della Regione l'avanzamento del Programma di Sviluppo Rurale

La sede del Consiglio regionale della Calabria

Il presidente della Regione Mario Oliverio ha incontrato a San Giovanni in Fiore, insieme al Consigliere regionale delegato all'Agricoltura Mauro D'Acri ed al Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse agroalimentari nonché Autorità di Gestione del Psr Calabria Giacomo Giovinazzo, i rappresentanti delle organizzazioni di categoria agricole e degli ordini professionali.

L'incontro è stato l'occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale, raccogliere indicazioni dai partner invitati e riflettere su un eventuale riallineamento delle risorse rispetto ai fabbisogni del mondo agricolo calabrese. Nel corso del tavolo tecnico si è parlato inoltre della programmazione della politica agricola 2021/2027 calabrese.

"Grazie al lavoro fatto in questi anni caratterizzato da proficuo confronto e da collaborazione costruttiva con il mondo agricolo - ha detto il Presidente Mario Oliverio - la nostra Regione ha realizzato importanti risultati in termini di crescita delle produzioni agro-alimentari e di export. In tale direzione decisiva è stata l’utilizzazione delle risorse comunitarie ed in particolare del Psr. Non a caso la Calabria è la prima Regione del Sud e tra le prime in Italia relativamente alla capacità di spesa del programma 2014/2020”.

“È necessaria ora una messa a punto – ha aggiunto - al fine di ricalibrare gli interventi per consolidare i processi positivi in atto e meglio sostenere, grazie all'ausilio dei fondi comunitari, le aziende e le produzioni calabresi. Bisogna incontrarsi con le organizzazioni con cadenza mensile, per monitorare insieme questioni che meritano un'attenzione particolare, come le esigenze e le problematiche delle varie filiere di prodotto. Oggi la Calabria ha una posizione di vantaggio rispetto ad altre realtà per quanto riguarda la spesa del Psr e abbiamo bisogno di spingere affinché le risorse vengano efficacemente utilizzate dalle aziende e contribuire così ad alimentare il cuore dell'economia regionale che è proprio il settore agroalimentare. Insisto sulla questione dell'insediamento dei giovani in agricoltura - ha detto ancora Oliverio - che considero obiettivo strategico sia per realizzare il necessario ricambio generazionale nel settore primario sia in quanto abbiamo l'obbligo di dare risposte concrete al drammatico problema della disoccupazione giovanile investendo su un futuro diverso. Per fare questo, bisogna superare la visione assistenzialista nell'utilizzazione delle risorse, che è un fattore che alimenta ed offre giustificazione alle spinte e alla cultura antimeridionalista e secessionista e giudizi dispregiativi sul Mezzogiorno".

Per quanto riguarda la nuova programmazione, il Presidente Oliverio ha proposto una riflessione sugli strumenti che potrebbero meglio agevolare il ricambio generazionale in agricoltura. "Dobbiamo accelerare ancora – ha specificato - sulla spesa relativa alle misure e ricalibrare le risorse sulle misure a superficie. Per quanto riguarda il biologico, ad esempio, è arrivato il momento di legare gradualmente gli interventi alla certificazione del prodotto biologico e non solo all'ambiente".

Ha parlato di vero e proprio “tagliando al Psr”, l’Autorità di Gestione Giacomo Giovinazzo, sottolineando che “Dopo aver lavorato duro per il raggiungimento della premialità, a fine 2018, e per la riorganizzazione del dipartimento Agricoltura, ad inizio 2019, oggi ci si ritrova un Psr maturo, con oltrel'85% delle risorse impegnate. Il 2019 - ha affermato l’Adg - deve essere l'anno della strategia da mettere in atto per efficientare la spesa”. Giovinazzo ha spiegato poi che sta per concludersi il riesame del Pacchetto Giovani, che i Gruppi di Azione Locale stanno pubblicando i primi bandi e che si sta lavorando per rendere più efficiente anche l'aspetto dei controlli.

L’Adg si è soffermato anche sulla nuova programmazione. “Stiamo lavorando per iniziare a costruire la prossima politica agricola. Abbiamo realizzato, sul sito istituzionale www.calabriapsr.it, un'apposita sezione relativa alla Pac, Politica Agricola Comune, 2021/2027, nella quale sono disponibili testi normativi e documenti di lavoro”.  Giovinazzo ha spiegato inoltre che l’Autorità di Gestione sta lanciando una doppia consultazione, una più tecnica rivolta agli stakeholder del mondo agricolo, ed una più pubblica online aperta tutti i cittadini che vogliano dare il proprio contributo ed esprimere la loro opinione. “L’agricoltura calabrese… Come la vorrei. Fai contare le tue opinioni” è lo slogan che accompagna gli utenti a partecipare al dibattito sulla Politica Agricola Comune. L’analisi dei risultati delle consultazioni serviranno per effettuare un’analisi Swot basata su una consultazione a larga scala, secondo le indicazioni dell'Agenda europea “Legiferare meglio”, che punta alla massima condivisone e trasparenza nei processi di programmazione ed attuazione.

Il Consigliere delegato D'Acri ha specificato che presenzierà a breve a Roma, al tavolo tecnico della filiera lattiero-casearia. “Allargheremo la discussione - ha affermato - anche al comparto agrumicolo e a quello olivicolo, che quest’anno hanno attraversato momenti molto difficili e necessitano di un sostegno particolare, soprattutto data l'importanza che rivestono in una regione come la Calabria”.

Tanti altri gli argomenti trattati nella riunione e che saranno ripresi nel prossimo incontro, tra i quali l'accesso al credito e le possibili soluzioni, il sistema Sian, l'utilizzo dei terreni confiscati, l'emergenza cinghiali, il comparto vitivinicolo, il settore fitosanitario.

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