Crotone, la vertenza Abramo sotto la lente d'ingrandimento

Sono giorni particolarmente concitati quelli che stanno vivendo i 1300 dipendenti dell’Abramo Customer care di Crotone. Salvare questi posti di lavoro (e quelli dell’intera azienda che impiega 4000 giovani circa), significa per l’intera provincia rimanere a galla, ed evitare una depressione economica anche più grave di quella che il territorio già vive. Da qui l’attenzione che le istituzioni, a tutti i livelli, e i sindacati dedicano alla vertenza con un tavolo istituzionale di garanzia che segue passo passo il percorso che dovrebbe portare alla cessione in fitto e poi alla vendita del complesso aziendale. L’altro ieri la proprietà della Abramo Customer Care ha comunicato alle sigle sindacali nazionali di categoria che il Fondo Heritage ha depositato presso il Tribunale di Roma (dove è in corso il procedimento per un concordato preventivo che eviti il fallimento); la sua istanza per l'affitto dell'intero complesso aziendale con opzione di acquisto. Per la verità circolano altre voci, non confermate però, di una possibile seconda proposta, questa volta proveniente da una cordata di imprenditori italiani.