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Nuova aerostazione a Lamezia. Un progetto ormai dimenticato

È trascorso un anno da quando l’Ue annunciò l’esclusione dal programma comunitario

Il progetto dell'aeroporto di Lamezia Terme

Com’era facile immaginare il 2020 si è rivelato un annus horribilis per il crollo dei passeggeri negli aeroporti e, a giudicare dai primi mesi del 2021, le conseguenze della pandemia sembrano tutt’altro che destinate a svanire. Se si guarda allo scalo lametino, però, al tracollo del volume di traffico si unisce anche la coltre di silenzio che avvolge ormai da mesi alcuni progetti di ammodernamento e ampliamento definiti necessari da più parti ma puntualmente caduti nel dimenticatoio. È quasi passato un anno, per esempio, da quando la Commissione Ue, rispondendo a un quesito posto dall'eurodeputata del M5S Laura Ferrara, ha chiarito che il progetto da oltre 50 milioni di euro a valere sul Por 2007-2013 per la costruzione dell’aerostazione di Lamezia è stato escluso dal programma a causa dei ritardi nell’attuazione. Dopo quella notizia, che aggiunse solo l’ufficialità a quanto era noto da tempo, oltre al coro di indignazione per l’ennesima occasione persa emerse anche la volontà, da parte della Regione, di destinare poco meno di 26 milioni di euro a un ulteriore progetto di aerostazione meno faraonico di quello svanito e, almeno si disse all’epoca, più sostenibile e dunque realizzabile.

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