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Crotone gioca la carta della crocieristica. Bruni: «Facciamoci trovare pronti»

In città faranno tappa 35 grandi navi in tour nel Mediterraneo

L’ingresso in porto della nave Thomson Majesty a Crotone

L’obiettivo? Cogliere appieno le opportunità che ne derivano sia dal punto di vista economico; sia per la visibilità offerta alla città dagli scali delle navi da crociera che ospitano per la gran parte visitatori provenienti dall’estero.
L’amministrazione comunale e non solo puntano sulla carta rappresentata dalla crocieristica per rilanciare il settore turistico cittadino. Ben 35 navi da crociera faranno scalo in questo 2023, nella città di Pitagora. Una circostanza che motiva l’iniziativa dell’assessore al turismo e crocieristica Maria Bruni la quale ha promosso una riunione con enti ed associazioni per l’accoglienza dei crocieristi. Un invito del resto subito colto da operatori del settore e sigle datoriali. «Far trovare una città pronta ed organizzata ad accogliere turisti internazionali che arriveranno dal mese di aprile a novembre», è un obiettivo condiviso. Sono state invitate le associazioni dei commercianti (già coinvolte nell’anno 2022), i Comitati delle vie cittadine, Proloco, Unpli, le associazioni Multitracce, Amici del Tedesco, l’Associazione fiere, feste e sagre, Confindustria, le Associazioni dell’agricoltura e dell’artigianato.

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