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Catanzaro, settore immobiliare e politiche abitative al centro di un incontro tra l’amministrazione comunale e le organizzazioni della proprietà e dell’inquilinato

Un importante e proficuo incontro si è tenuto presso il Municipio di Catanzaro tra il sindaco della città capoluogo, Nicola Fiorita, l’assessore alle attività economiche, turismo e patrimonio, Antonio Borelli, e Sandro Scoppa, presidente di Confedilizia Calabria e Catanzaro, Francesco Alì, segretario generale Sunia-Cgil Calabria, Raffaele Rotundo, segretario responsabile Sicet-Cisl Catanzaro, e Gaetana Pesce, presidente regionale Uniat-Uil Calabria.

Tale incontro ha costituito l’occasione per un proficuo e approfondito colloquio informativo, per uno scambio di idee e per discutere in ordine a problematiche del settore immobiliare nella città, per la quale le predette organizzazioni rappresentative della proprietà immobiliare e dell’inquilinato hanno messo in campo varie iniziative.

Esse hanno pure sottoscritto il 22 settembre 2021 e depositato a Palazzo de’ Nobili (acquisito al protocollo n. 138044 del 23 settembre 2021), il fondamentale accordo territoriale per Catanzaro, che ha sostituito quello stipulato il 17 ottobre 2017. Lo stesso è stato perfezionato dalle preposte ed autorevoli sigle sindacali tenendo conto dei dati e delle informazioni raccolte nell’ambito del comparto locatizio e delle tendenze del mercato immobiliare, nonché recependo aggiornati orientamenti dottrinali e giurisprudenziali e le disposizioni contenute nel D.M. 16 gennaio 2017, che ha ricompreso i contenuti della convenzione nazionale.

In forza di detto accordo, com’è ormai noto, è possibile stipulare contratti di locazione, a canone concordato (anche denominati: contratti agevolati di locazione) per esigenze abitative ordinarie (3+2), per esigenze transitorie, sino a diciotto mesi, e per le esigenze degli studenti universitari, con durata questi ultimi da sei mesi a tre anni, con possibilità di scegliere il favorevole regime fiscale della cedolare secca al 10%, la cui opzione comporta l’applicazione di un regime sostitutivo dell’Irpef e delle relative addizionali comunali e regionali da pagare sui canoni di locazione, insieme all’imposta di bollo e a quella di registro, nonché una riduzione dell’IMU. Agli inquilini l’accordo consente di avere importanti detrazioni fiscali, da un minimo di 247 ad un massimo di 495 euro a seconda del reddito.

Nel corso del detto incontro, le già citate organizzazioni sindacali hanno espresso la disponibilità a tenere aperto il dialogo e proseguire in studi e approfondimenti in ordine al settore immobiliare e a tutte le relative esigenze, anche in tavoli congiunti con l’Amministrazione comunale. Hanno altresì rinnovato la richiesta di adozione di un beneficio premiale attraverso la riduzione ulteriore, rispetto a quella già in essere per effetto della Legge di Stabilità del 2016, delle aliquote IMU per i contratti concordati di locazione. A ciò potrebbe essere altresì aggiunto il riconoscimento di altre premialità fiscali di competenza comunale onde fornire a proprietari e inquilini un alleggerimento dei gravami nell’attuale momento economico difficile per il Paese e la Calabria

Tutte queste cose, è stato sottolineato, rappresentano necessità imprescindibili e un ulteriore passo importante nella giusta direzione, dopo quello compiuto con la firma del richiamato essenziale accordo territoriale, che potrebbe rendere maggiormente appetibili i rapporti locativi per le esigenze contemplate dalla convenzione sindacale, la quale contiene previsioni equilibrate e ampiamente rappresentative delle diverse esigenze di proprietari e conduttori e ha mostrato di funzionare perfettamente.

Il sindaco Fiorita e l’assessore Borrelli, oltre a manifestare apprezzamento per l’incontro e i temi affrontati, hanno espresso l’interesse della municipalità catanzarese di proseguire il dialogo intrapreso, non mancando nel contempo di approfondire le esigenze espresse e la richiesta di riduzione dell’IMU nonostante i vincoli di bilancio, e anche apprestando uno studio sulla fattibilità finalizzato a siffatto abbattimento.

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