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Catanzaro, "A farla amare comincia tu": successo per il doppio appuntamento con Roy Paci

Oggi spazio alle band del territorio con “chilometro zero”. Domani il concerto di Rossoantico e Francesco Forni nel chiostro della Procura

Grande successo per il doppio appuntamento con il noto trombettista e cantante Roy Paci, ospite della rassegna “A farla amare comincia tu” promossa dal Comune di Catanzaro e diretta artisticamente da Antonio Pascuzzo che fino al 30 gennaio accompagnerà le festività del capoluogo di regione con concerti gratuiti nei luoghi storici e di culto della città. Roy Paci si è esibito il 24 dicembre a Parco Gaslini, nel quartire marinaro, accompagnato dal  gruppo di 30 fiati della Banda musicale SS. Salvatore di Gimigliano mentre nella serata di ieri ha dato vita a un dj set, ai giardini di San Leonardo, che ha fatto ballare migliaia di catanzaresi fino a tarda notte. Una festa in musica che conferma il forte legame tra il musicista siciliano e la città di Catanzaro.

La rassegna prosegue oggi alle 18 alla Biblioteca De Nobili dove sarà dato spazio ai talentuosi musicisti del territorio con l'iniziativa "Chilometro zero". Ad esibirsi ci saranno Bastardi, Bipolion, Bruno & The Souldiers, Mantra 3, Nimby: artisti molto conosciuti e apprezzati a livello locale che faranno conoscere il loro coinvolgente sound.

Domani, martedì 27 dicembre, sempre per "A Farla Amare", alle ore 17 al Chiostro dell'Osservanza, nei locali che ospitano la nuova sede della Procura della Repubblica di Catanzaro recentemente restaurati e rifunzionalizzati grazie all'impegno del Procuratore capo Nicola Gratteri, si terrà il concerto di Francesco Forni e i Rossoantico.

L'accesso è gratuito ma occorre la prenotazione tramite la piattaforma eventbrite.it: il primo set delle ore 17 è già sold out, per il secondo delle ore 18 ci sono ancora posti.

Il gruppo dei Rossoantico si presenterà con un ensamble acustico composto da Antonio Pascuzzo (voce e chitarra), Mario Dovinola (piano), Adriana Ester Gallo (violino), Giulio Ciani (contrabbasso), Gabriele Giovannini (chitarra) e con la partecipazione straordinaria di Francesco Forni.

Rossoantico è il nome del progetto musicale nato dalla formazione permanente del live club romano The Place, locale nel quale il gruppo di musicisti ha suonato per più di otto anni. L'idea è nata da Antonio Pascuzzo, avvocato, direttore artistico del club nonché leader e autore della band insieme a Mario Dovinola, con l'intento di dar vita a una orchestra allegra, che si ponesse a metà strada tra la canzone d'autore e la tradizione popolare della musica per Banda. Ma "Rossoantico" è anche il nome del primo album che la formazione ha pubblicato, composto da 12 brani inediti e finalista al premio Tenco 2011.

A aprile 2015 è uscito “Pascouche”, primo album solista di Antonio Pascuzzo. Il titolo è nato dalle presenza di influenze “manouche” nell’arrangiamento di alcuni brani, da ospiti come il chitarrista Angelo Debarre (considerato erede di Django Reinhart) ma anche dalla sintesi dello spirito che attraversa il progetto. “Pascouche” fa parte del catalogo dell’etichetta Parco della Musica Record.

Francesco Forni ha alle spalle una carriera nutrita e longeva, ricca di produzioni che vanno dalla composizione di colonne sonore per teatro e cinema a una copiosa discografia in cui figura come chitarrista, compositore, produttore, cantautore.

E' uscito a marzo 2022 “Una Sceneggiata”, il suo primo disco interamente scritto e cantato in dialetto napoletano; nel passato recente, i lavori discografici in duo con Ilaria Graziano, la collaborazione in numerosi spettacoli teatrali e quella in pellicole per il grande schermo del calibro de “Le conseguenze dell’amore”.

Forni, regalerà al pubblico di Catanzaro un ulteriore concerto che si terrà sempre domani alle ore 22.30 all'oratorio della Chiesa del Carmine. In occasione dell'uscita di "Quanno tu rire"  ultimo capitolo della parentesi in napoletano aperta da "Una sceneggiata", Francesco Forni propone un concerto in solo: chitarra e voce. Un concerto intimo e appassionato, in cui le canzoni del disco in lingua napoletana, si possano ascoltare in veste spoglia, essenziale. La ricerca di un’intensità che permetta ad ogni sfumatura della voce e ad ogni nota della chitarra di diventare protagonista. Un intimo racconto di se attraverso le storie e le maschere di altri personaggi all’apparenza tanto lontani, ma che diventano strumenti di un’indagine personale. Amore, Amicizia, Scelte, Conseguenze: questi i temi affrontati con una profondità e un’onestà da farsi male.

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