Le forze di maggioranza rimangono abbottonatissime. Il vertice concluso nel pomeriggio di ieri, però, alcune precise indicazioni le ha date. I partiti e i movimenti civici, che a sostegno di Maria Limardo, hanno ottenuto la vittoria alle ultime elezioni amministrative, hanno messo nelle mani del sindaco della città i nomi dei papabili assessori.
Cambio di programma nella redistribuzione delle deleghe. Città Futura, la compagine di Vito Pitaro cede a Forza Italia la presidenza del Consiglio per ottenere il secondo assessorato.
Per il resto, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, vengono confermati alcuni dei nomi dati quasi per scontati nei giorni scorsi. Forza Italia dovrebbe puntare su Maria Nardo (Unical) alla quale verrebbe attribuita la delega pesantissima al Bilancio - la professionista era già stata consulente della passata amministrazione.
In quota primo cittadino dovrebbe fare il proprio ingresso nell'esecutivo Domenico Primerano che andrebbe agli Affari generali e al Personale. L'assessore ai Lavori Pubblici sarebbe appannaggio di Città Futura, la formazione di Vito Pitaro. Quasi certa la nomina di Giovanni Russo, unico degli ex Pd a non ricandidarsi. A Rinasci Vibo - area Daffinà - spetterà con ogni probabilità la delega all'Urbanistica che andrebbe a Giacomo Consoli, già navigato dirigente di questo settore. Fratelli d'Italia entrerà in giunta - secondo le indiscrezioni delle ultime ore - con il proprio coordinatore provinciale, Antonello Fuscà, già assessore con Nicola D'Agostino. Forza Vibo - Porto Santa Venere, la compagine delle Marinate otterrebbe le Politiche sociali. In questo caso la scelta ricadrebbe su Daniela Rotino o su Rosa Chiaravalloti.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia