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Cirò Marina, è polemica sull'iscrizione al registro nazionale della vite del Magliocco

Il vitigno magliocco dolce, approda nel registro nazionale delle Varietà della Vite. Un successo da ascrivere, secondo Anna Schneider, ricercatrice nell’Istutito per la protezione e sostenibilità delle piante del Cnr di Crugliasco (To) "al rapporto di collaborazione, avviato, fin 2006, dal mio istituto con l’azienda Librandi", di Cirò Marina. La ricercatrice, con modi garbati ma fermi, contesta una notizia diffusa sui media che assegna alla Camera di Commercio di Cosenza il merito principale per 'ottenimento dell’"agognato riconoscimento, per via del lavoro commissionato ai centri sperimentali CRSFA di Locorotondo e SINAGRI di Bari".

"Anche se è certamente plausibile – scrive la Schneider in una lettera aperta all’executive manager della Camera di Commercio, Maurizio Di Domenico - che la Camera di Commercio di Cosenza abbia in buona fede ritenuto grande l'importanza del proprio ruolo, vorrei chiarire come la questione relativa al Magliocco dolce sia stata in discussione addirittura da alcuni anni. Essa è stata composta – spiega - grazie agli studi condotti dalla mia istituzione in collaborazione con l'Azienda Librandi di Cirò Marina a partire dal 2006, a nostre relazioni scientifiche propositive di soluzioni diverse e al dibattito franco e costruttivo in sede di Comitato a livello ministeriale, soprattutto Sottogruppo "Sinonimie e denominazioni varietali".

"La pratica inviata dalla Camera di Commercio di Cosenza – aggiunge oltre - non è neppure stata esaminata in quanto pervenuta successivamente. Anzi, ad esser franchi, la questione avrebbe potuto anche essere risolta prima, se non vi fosse stata una opposizione da parte del Comune di Verbicaro alla sinonimia Greco nero - Magliocco dolce, basata sul lavoro già citato commissionato dalla Camera di Commercio di Cosenza. Tale opposizione, inconsistente, in quanto il vitigno chiamato Greco nero a Verbicaro è un vitigno locale non iscritto nel Registro e ben diverso dal Greco nero sinonimo di Magliocco dolce, ha reso necessario un ulteriore approfondimento, comunque doveroso, allungando ulteriormente i tempi".

A conclusione del documento la ricercatrice afferma: "Vorrei fosse assai chiaro, che se in Calabria sarà possibile coltivare e porre in etichetta o controetichetta il nome storico Magliocco dolce, un vitigno diffuso con svariati sinonimi in tutta la regione, questo si deve ad altre istituzioni ed altre aziende, tra le quali la Librandi ha fatto da apripista, anche nella selezione e omologazione di cloni della varietà, e alla costanza ed alla dedizione delle citate figure del mondo amministrativo, tecnico e scientifico".

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