Urne aperte oggi dalle 7 alle 23 in due centri calabresi. Si tratta di Lamezia Terme e Isola Capo Rizzuto, dove gli elettori torneranno ai seggi per il turno di ballottaggio.
A Lamezia sono in corsa l’ex sindaco Paolo Mascaro e il promoter Ruggero Pegna, entrambi di area centrodestra. Mascaro è stato sostenuto dalle liste civiche “Orgoglio Lamezia” e “Assieme Mascaro”. Pegna è supportato da Fratelli d'Italia, Udc e Forza Italia. Il candidato che uscirà vittorioso dal ballottaggio avrà comunque poco da festeggiare, dato che si troverà a governare un Comune che sta per andare a picco. Mille problemi urgenti da affrontare, con il personale ridotto al lumicino e una condizione finanziaria da pre-dissesto.
Ma oltre al sindaco, in via Perugini andranno anche i candidati consiglieri che hanno ottenuto più voti alle consultazioni di domenica 10 novembre. Il sindaco potrà contare su una maggioranza composta da 15 consiglieri, mentre all’opposizione ne toccheranno 9, da dividersi tra le liste di chi arriverà secondo al ballottaggio e le due liste dei candidati a sindaco Eugenio Guarascio e Rosario Piccioni.
Non siederanno tra i banchi dell'assise i candidati a sindaco Massimo Cristiano, che è stato appoggiato dalle liste civiche “La svolta” e “Nuova Lamezia” e Silvio Zizza del Movimento Cinque Stelle.
Entro dieci giorni dalla proclamazione degli eletti, il neo primo cittadino dovrà convocare il nuovo consiglio comunale, per la convalida degli eletti e l’elezione del presidente del consiglio comunale, che nella prima seduta sarà il candidato consigliere più votato, ovvero Alessandro Saullo della lista “Assieme Mascaro Sindaco”, che ha incassato 1.037 preferenze. Successivamente dovrebbe avvenire la comunicazione della giunta comunale, con eventuale surroga in caso di nomina ad assessore di qualche consigliere, così come dovranno essere illustrare le linee programmatiche della nuova amministrazione.
A Isola si contenderanno la vittoria finale Maria Grazia Vittimberga e Maurizio Piscitelli. Decisivo, anche qui, l’orientamento degli incerti.
Comunque vada, domani Isola si rialzerà con un nuovo sindaco dopo due anni di commissariamento a causa dello scioglimento degli organi elettivi dopo l’inchiesta antimafia Jonny. Sono 12.350 gli elettori chiamati al voto, di cui 6.293 donne e 6.057 uomini, suddivisi in 15 sezioni.
Al primo turno la “battaglia” l’ha vinta il candidato di centro sinistra Maria Grazia Vittimberga, con due liste in gara “Liberi di Ricominciare” e “Isola CR in rete”, ha ottenuto 3.488 preferenza con una percentuale di circa il 44%; secondo, e dunque al ballottaggio, Maurizio Piscitelli, del centrodestra, che con i suoi 2.660 voti ha convinto il 33% dell’elettorato a votare la sua lista “Siamo Futuro”. Terzo, e quindi fuori dai giochi, Raffaele Gareri con la lista “L’Isola Che Vorrei”, appena 1756 voti per lui e il 22% degli elettori.
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