Resta in sella l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano. È di oggi, infatti, la notizia, comunicata dallo stesso primo cittadino, che è stato rigettato il ricorso prodotto al Consiglio di Stato da un cittadino-elettore del Comune di Mileto con cui si chiedeva l’annullamento del risultato elettorale delle comunali dello scorso 26 maggio.
L’annullamento era stato richiesto per via dell’errore sulle schede elettorali alle ultime comunali riguardo al nome del candidato a sindaco Gianfranco Mesiano della lista civica “Ripartiamo Insieme” modificato in “Gianfranco Vincenzo Mesiano. Il ricorso in precedenza era stato rigettato dal Tar.
Questa volta nell’istanza al Consiglio di Stato il reclamo non portava la firma del principale protagonista della vicenda, Gianfranco Mesiano - che attualmente ricopre l’incarico di consigliere comunale in rappresentanza della minoranza - ma solamente quella dell’ex assessore Vincenzo Nicolaci.
Secondo quanto ha riferito lo stesso Giordano il Consiglio di Stato “ha stabilito che non c'era alcun motivo di fare ricorso perché nessuna confusione poteva determinare l'errore di cui tanto si è parlato”. Oggi la pubblicazione della sentenza che chiude una vicenda che ha tenuto banco sulla scena politica locale per diversi mesi.
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