Non sembra esserci pace nel Consiglio comunale. Ieri infatti il consigliere comunale Tommaso Brutto ha annunciato la sua scelta di dimettersi dal civico consesso. Si chiude così una consiliatura travagliata per l’esponente dell’Udc, eletto nelle fila del centrosinistra e poi rientrato nei ranghi del centrodestra. Ma soprattutto Brutto lascia quando ancora resta da sciogliere il nodo dell’inchiesta “Gettonopoli”. È infatti indagato con l’accusa di truffa per i rimborsi ottenuti come consigliere lavoratore, per la Procura però la sua assunzione sarebbe stata solo fittizia. Ma la sua ultima esperienza nell’assise cittadina è stata caratterizzata anche da un’altra vicenda finita poi all’attenzione dell’autorità giudiziaria. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro