Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Vibo, Comune sull’orlo del dissesto. Si spera solo negli “aiuti” dello Stato

Il primo default dichiarato nel 2013 per un passivo di circa 30 milioni

Il Municipio di Vibo Valentia

Sul groppone del Comune di Vibo Valentia ci sono 34.6 milioni di euro di disavanzo già riconosciuto dall’Amministrazione. Per la Corte dei conti sarebbero addirittura 61.5 milioni. Questo significa che, in tempi in cui la riscossione è una chimera, il secondo dissesto è sostanzialmente dietro l’angolo. La situazione, sul piano finanziario, è tragica. I conti sono addirittura peggiorati dopo il primo dissesto, dichiarato il 21 giugno 2013 per 35 milioni di buco, una massa passiva determinata per la maggior parte dall’utilizzo improprio di fondi vincolati che sono stati impiegati per almeno 4 anni, tra il 2005 ed il 2009 per spesa corrente e non per le finalità con le quali erano arrivati nelle casse di palazzo “Luigi Razza”. Soltanto la mancata realizzazione della Tangenziale di Vibo valeva 12 milioni di euro. Un’opera mai realizzata mentre mentre i quattrini sono stati utilizzati per altre spese e mai ricostituiti per come impone la legge.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria

Caricamento commenti

Commenta la notizia