Comune di Vibo, consulenze e “short list” sospette. Lo scontro in Consiglio rinviato per... Covid

Il Covid mette ko ancora una volta palazzo “Luigi Razza”. Dopo due consiglieri comunali, entrambi di maggioranza, nella giornata di ieri è stata la volta di un assessore a risultare positivo al tampone antigienico. Non appena la notizia si è diffusa, il sindaco ha provveduto immediatamente a fermare tutte le attività del Consiglio comunale. Il presidente del Consiglio Rino Putrino ha reso noto agli eletti che in quel momento si trovavano in Aula l’impossibilità di procedere all’avvio dei lavori. Inevitabile la sanificazione e lo screening per l’esecutivo ed il personale venuto a contatto con la Giunta. Nella giornata odierna le porte dell’Ente si dovrebbero riaprire, ma la tensione inevitabilmente sale e il Covid continua a mettere a serio rischio i lavori dell’assise consiliare. Un momento di palpabile apprensione a trecentosessanta gradi nel perimetro dell’intera città: sia nelle scuole, che negli uffici, quanto nell’Aula in cui i rappresentanti del popolo dovrebbero lavorare a difesa degli interessi della città.