Apparentemente non cambia nulla: per almeno altri due mesi a guidare il Comune sarà il commissario prefettizio nominato dopo che il Tar ha annullato lo scrutinio in 4 sezioni provocando, di fatto, la temporanea uscita di scena dell’amministrazione Mascaro. Ieri, infatti, lo stesso sindaco sospeso e l’ex presidente del Consiglio comunale Pino Zaffina hanno ritirato la richiesta di sospensiva che avevano presentato al Consiglio di Stato. Evidentemente si tratta di un passo indietro perché, ancor prima che venisse esaminata, hanno rinunciato alla misura cautelare che, qualora fosse stata accolta, avrebbe potuto farli tornare in sella. Ma in realtà la mossa rivela anche la strategia difensiva dei due esponenti della maggioranza uscita vincente dalle urne a novembre 2019. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro