Il futuro amministrativo del Comune di Lamezia resta appeso al verdetto dei giudici

Il tanto atteso verdetto del Consiglio di Stato non è arrivato nemmeno ieri e potrebbe volerci ancora qualche giorno per conoscere quale sia il futuro amministrativo del Comune di Lamezia. L’organo di massimo grado della giustizia amministrativa applica il rito ordinario e le sue decisioni, come invece avviene spesso al Tar, difficilmente vengono rese note nella stessa giornata in cui si tiene la discussione di merito. Il procedimento sulla regolarità delle elezioni comunali di novembre 2019 è stato comunque trattato ieri e l’udienza è terminata nella tarda mattinata, dopodiché i giudici si sono riservati la decisione che verrà dunque resa nota da qui a breve. Da una parte ci sono gli avvocati dell’ex candidato a sindaco M5S Silvio Zizza, Pino Pitaro e Gaetano Liperoti, che hanno impugnato la sentenza del Tar – che ha già dato parzialmente ragione al pentastellato e a un altro aspirante sindaco (Massimo Cristiano) annullando lo scrutinio in 4 sezioni su 78 – chiedendo l’annullamento totale della tornata elettorale che ha sancito la vittoria di Paolo Mascaro. Dall’altra gli avvocati di quest’ultimo e dell’ex presidente del consiglio comunale Peppino Zaffina - Antonino Galletti e Giovanni Malinconico - che hanno avanzato un appello incidentale per chiedere di ribaltare il pronunciamento del Tar e rimettere in sella l’amministrazione Mascaro.