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Regionali, liste sempre più rosa nel crotonese. Gli “effetti” della doppia preferenza

Il toto-candidati si arricchisce di altri nomi. Caiazza e Caligiuri si aggiungono a Sculco, Venneri, Scida

Il toto candidati per le elezioni regionali si colora di rosa. La possibilità (e l’obbligo in caso di due preferenze) di esprimere la doppia preferenza di genere ha infatti aperto la strada ad un fiorire di candidature al femminile considerato che una campagna elettorale in tandem offre l’opportunità di raccogliere più voti. Punta tutto sull’altra metà del cielo il Partito Democratico che secondo voci sempre più concrete candiderà nel collegio Calabria centrale per l’area crotonese: Annagiulia Caiazza e Marianna Caligiuri.

Annagiulia Caiazza
ha 36 anni ed è un funzionario del Comune di Crotone, mentre Mariana Caligiuri, ha 46 anni ed è il sindaco del Comune di Caccuri. Una scelta che era già nell’aria nei giorni ma che è diventata ormai quasi ufficiale.
Probabilmente l’ufficialità la darà la stessa candidata alla carica di presidente del centrosinistra Amalia Bruni che sarà a Crotone per cinque giorni, a partire dal 19 agosto prossimo, per un tour nella provincia. Giovedì nel tardo pomeriggio Bruni sarà in piazza Marinai d’Italia a partire dalle ore 19, assieme a Carlo Tansi e ai candidati di Tesoro Calabria.

Anche gli arancioni nel Crotonese puntano sulle donne e in particolare su Domenica Scida, molto vicina al sindaco Vincenzo Voce. Nei giorni successivi la Bruni proverà ad incontrare singolarmente associazioni, cittadini, ma soprattutto gli esponenti del Pd. A proposito di Partito Democratico la scelta delle due candidate, che sembrerebbe aver trovato il favore sia del commissario provinciale Iacucci sia del regionale Graziano, non è invece passata indifferente alla vecchia classe dirigente del partito che avrebbe voluto quanto meno essere coinvolta nella scelta.

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