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Provincia di Catanzaro in pre-dissesto finanziario, la maggioranza “scansa” le riunioni

Pochi esponenti del centrodestra all’incontro con il dirigente

Pochi consiglieri all’audizione con il dirigente del settore Bilanci e programmazione della Provincia Salvatore Saraceno in programma ieri. Al centro, la gravissima situazione finanziaria dell’ente intermedio, le cui casse versano in uno stato di pre-dissesto. Non a caso sarà questo l’argomento principale della seduta consiliare in programma per venerdì prossimo, durante la quale l’aula sarà chiamata dal presidente Sergio Abramo a dare il via libera alla proposta di ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. Un percorso che se portato a buon fine eviterà la dichiarazione di dissesto, che comporterebbe anche responsabilità erariali, risanando un ente sul cui groppone pesano oggi debiti per quasi 37 milioni di euro.
In avvio di riunione con Saraceno, ieri c’erano in tutto quattro consiglieri su dodici: per la maggioranza Fernando Sinopoli e Nicola Azzarito Cannella, per l’opposizione Marziale Battaglia e Gregorio Gallello; a lavori inoltrati è poi arrivato anche Ezio Praticò. Ma di fatto una larga fetta della maggioranza consiliare non si è fatta vedere. Alla base, secondo alcune ricostruzioni, soltanto altri impegni e non l’intenzione di tirare qualche sgambetto all’amministrazione in vista del decisivo Consiglio di venerdì. Ma è sintomatico dello scollamento che sta caratterizzando l’attuale fase di un centrodestra che stenta a trovare unità, anche in vista dell’appuntamento elettorale per il rinnovo del Consiglio il prossimo 18 dicembre.

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