Il primo passo è stato fatto. Ora bisogna superare lo scoglio più alto: l’approvazione del Consiglio comunale. Che dovrebbe essere convocato per martedì 30 novembre. La Giunta guidata dal sindaco Paolo Mascaro ha infatti approvato l’assestamento di bilancio: un lavoro arduo, in quanto ci sono conti da far quadrare, spese da ridimensionare e soprattutto investimenti che dovranno essere programmati e portati avanti, pena la revoca dei finanziamenti nazionali ed europei. Un assestamento generale del bilancio 2021-2023, necessario per far quadrare i conti alla luce dei risultati del consuntivo 2020, approvato dal commissario prefettizio, e di altre variazioni arrivate al previsionale, tra cui l’emergenza Covid e la ricapitalizzazione della Sacal. Un rendiconto della gestione dell’esercizio 2020 che si è chiuso con un disavanzo di amministrazione di 68 milioni di euro, che viene ripianato con minori previsioni di spesa, per le assunzioni di personale ed economie di spesa di parte corrente a seguito della ricognizione dei programmi per le tre annualità (2021-2023).
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