Il Consiglio comunale di Catanzaro ha approvato tutti i punti inseriti all’ordine del giorno varando il Bilancio consolidato dell’esercizio 2020.
I lavori dell’aula sono stati aperti dalle comunicazioni del presidente Polimeni, che ha reso noto la nuova composizione dei gruppi consiliari ha inviato le congratulazioni, a nome di tutta l’assemblea, al nuovo arcivescovo di Catanzaro-Squillace Claudio Maniago e al nuovo procuratore generale di Catanzaro Giuseppe Lucantonio. Poi si è passati all’esame e al voto delle pratiche inserite all’ordine del giorno.
La variazione al Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 e relativi allegati, che prevede l’applicazione di una quota parte dell’avanzo di amministrazione e contributi regionali per interventi di miglioramento del tessuto urbano, è stata approvata con 16 sì e un astenuto. Via libera anche all’emendamento proposto dal sindaco Sergio Abramo (15 sì, 2 no, un astenuto). Prima della fase di votazione sono intervenuti i consiglieri Belcaro, Riccio, Praticò, Mancuso e Pisano. Luce verde, ancora, al Bilancio consolidato dell’esercizio 2020, che ha ricevuto 16 voti a favore e una sola astensione. Ok anche a sei delibere riguardanti debiti fuori bilancio.
Il capogruppo del Gruppo misto Luigi Levato ha presentato un documento, firmato da tutti i capigruppo di maggioranza e minoranza, finalizzato a inserire il completamento della scuola di Santo Janni, e la rigenerazione dell’area, all’interno dei progetti finanziati con i Cis, Contratti istituzionali di sviluppo.