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Comunali a Catanzaro, Fratelli d'Italia: "Non ci saranno imposizioni"

Il candidato sindaco «spetterebbe a FdI ma prima di tutto l’unità del centrodestra». L’identikit: una figura autorevole e con esperienza perché «i tempi sono particolari»

Allontana l’ipotesi di qualsiasi imposizione o decisione calata dall’alto la coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia Wanda Ferro. La deputata interviene così nel dibattito sulle prossime elezioni comunali alle quali il centrodestra cercherà di avere la conferma della guida di Palazzo De Nobili.

In un colloquio con la Gazzetta del Sud l’esponente meloniana fornisce alcune indicazioni interessanti sul percorso che porterà alla campagna elettorale, partendo proprio da quell’ipotesi Aldo Ferrara che dopo un primo lancio nei mesi passati era tornata nei giorni scorsi; in entrambi i casi è rimasta a livello di mera suggestione. E la stessa Ferro spiega che l’idea era venuta fuori mesi addietro durante un pour parler, per poi essere tirata nuovamente fuori di recente probabilmente in maniera strumentale.

«Oggi bisogna giocare la partita per Catanzaro – spiega Ferro – e Fratelli d’Italia dovrà avere un ruolo, quello della responsabilità». Sulla possibilità che spetti proprio al suo partito esprimere il candidato sindaco la coordinatrice spiega che «FdI è il secondo partito della Calabria, stiamo facendo scelte coraggiose e riteniamo di poter contribuire a quello che serve alla città. Le cose in cantiere e da portare avanti sono tante – sottolinea – dal Pnrr alla macchina burocratica che deve rispondere tempestivamente ai cittadini, ma in questo momento è bene ribadire che vogliamo un governo che non sia la vittoria di un partito o di un altro bensì dei cittadini».

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

 

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