Tesseramento ultimato a Lamezia, appena 350 adesioni al Partito democratico

Alla fine, dopo inevitabili rinvii e qualche rissa plateale, il Pd calabrese si appresta a chiudere i tre anni di commissariamento e a dotarsi di organismi eletti dagli iscritti. Nella fase attuale, che condurrà ai congressi delle prossime settimane, stanno avendo un ruolo di primo piano alcuni esponenti lametini del Pd come Italo Reale che, da presidente della Commissione regionale di garanzia, sta coordinando il tesseramento che si è concluso l’ultimo giorno dell’anno. Dopo le verifiche del caso e la convalida dell’anagrafe degli iscritti da parte del commissario regionale Stefano Graziano, gli elenchi sono stati trasmessi alle Commissioni Provinciali in modo da essere messi a disposizione dei candidati alle varie cariche del partito. Com’è noto a correre per la carica di segretario regionale sono in due: il superfavorito Nicola Irto, già presidente del consiglio regionale e oggi capogruppo a Palazzo Campanella, e l’outsider Mario Franchino, ex consigliere regionale sostenuto dall’area dei cosiddetti “Ricostituenti” e dei “Democratici Riformisti”. Il regolamento prevede che il congresso regionale si svolga il 14, 15 e 16 gennaio, mentre i congressi di circolo e provinciali si terranno il 28, 29 e 30 gennaio, con scadenza delle candidature il 13 di questo mese. Le tessere sottoscritte in città sono circa 350. Si tratta di poco meno del 20% degli iscritti dell’intera provincia (1.757) e del 3,6% di quelli della regione (9.549).