Piano spiaggia comunale, un’altra chimera che va ad aggiungersi alle tante incompiute cittadine. Il progetto è stato licenziato nel 2015 dall’allora civico consesso ma, finora, non si è andati oltre l’approvazione sulla carta. A risollevare la questione è la consigliera d’opposizione Rosy Rubino (Fratelli d’Italia) che esorta l’amministrazione comunale a «concretizzare una strategia di sviluppo del litorale al fine di attuare il Piano comunale spiaggia». Per l’esponente della minoranza è «inutile voltarsi indietro e constatare che a distanza di quasi sette anni, di cui quattro circa di gestione politica e tre di gestione commissariale, dall’approvazione del Piano spiaggia in consiglio comunale, i risultati ottenuti non rispondono alle attese dei cittadini. È palese – incalza Rubino – il ritardo nella tabella di marcia. Ma non è il momento di tensioni e polemiche; bisogna agire in maniera efficace e costruttiva per dotare il lungomare “Falcone Borsellino” e tutto il litorale lametino, compresa l’area di località Ginepri, di opere, infrastrutture e servizi che rendano appetibile un bellissimo tratto di costa. Ciò, in modo che si creino anche importanti ricadute economiche e socio-culturali».