Pd Lamezia, sfida politica e generazionale: due si contendono la segreteria

Alla fine il rinvio non ha prodotto la soluzione unitaria. Ciò che è riuscito a livello regionale con la leadership solitaria di Nicola Irto non è si è perpetuato sul piano locale, dove la dialettica è evidentemente ancora viva. Così il Pd si appresta a eleggere i suoi organismi provinciali e cittadini con una sfida che a Lamezia, oltre che politica, sembra essere anche generazionale. Gli aspiranti segretari sono ufficialmente due: Dario Rocca e Gennarino Masi. Uno di loro sarà scelto dagli iscritti lametini come successore di Franco Lucia, coordinatore uscente il cui mandato è durato poco più di un anno.
Masi, ex consigliere comunale e già componente del Cda Sacal, è attualmente il presidente della Terina, fondazione in house della Regione di cui è alla guida dal 2018. È un militante storico che proviene dalle fila del fu Pci e potrebbe godere del sostegno di ambienti vicini alla Cgil. Lo stesso sindacato però pare possa giocare un ruolo di primo piano negli equilibri interni al Pd lametino. Anche Rocca, infatti, nonostante la giovane età ha all’attivo la militanza con la Cgil.
Rocca è stato il primo a depositare la sua candidatura alla segreteria, avendolo fatto nei termini previsti inizialmente che erano stati fissati al 13 gennaio. «Questa candidatura – ha dichiarato dopo averla presentata ufficialmente – nasce per cercare di seguire l’esempio del Segretario Irto: rigenerare non anagraficamente; non per rinnegare azioni idee e personalità che ci sono state, ma per riuscire, nei nuovi tempi che viviamo a coinvolgere e ad integrare nuove idee, giovani capaci e poterci così radicare sul territorio, per creare un nuovo modo di vedere e di rapportarci alla politica.