Comunali Catanzaro, maggioranza double face?

Si aprono scenari finora inesplorati per Catanzaro, il capoluogo di regione chiamato al ballottaggio il prossimo 26 giugno. La sfida tra il candidato civico di Rinascita Valerio Donato, sostenuto anche da importanti componenti del centrodestra uscente da Palazzo De Nobili, se la vedrà con il candidato del centrosinistra Nicola Fiorita. Entrambi docenti universitari, Donato all’Umg, Fiorita all’Unical, sono i due competitor sui quali la città, ma anche la politica catanzarese, sarà chiamata a scegliere, dopo averli preferiti a quelli degli altri sfidanti Antonello Talerico, Wanda Ferro, Francesco Di Lieto e Nino Campo. Due progetti diversi, con filosofie diverse, storie differenti e coalizioni addirittura agli antipodi.
Il voto del 12 giugno ha cristallizzato il divario tra i due aspiranti sindaci in 5.802 voti in favore di Donato, pari al 12.3% di differenza. Certo, il docente Umg è riuscito a mettere intanto al sicuro i numeri in Consiglio comunale: le sue liste, dieci contro le cinque di Fiorita, hanno infatti sfondato di slancio la soglia della maggioranza assoluta, attestandosi al 52,34%. Significa che 18 dei 32 componenti dell’assise di Palazzo De Nobili saranno appannaggio di Donato, sia che vinca sia che perda; infatti, non ci sarà premio di maggioranza (60% dei posti) da assegnare al vincitore del ballottaggio, in quanto le liste hanno ottenuto la maggioranza assoluta. I restanti posti andranno alla coalizione di centrosinistra (9), a quella di Talerico (4) e a quella di Ferro (1).