Catanzaro, la presidenza del Consiglio è un’incognita: Il sindaco potrebbe pensare a un “blitz”

Si muove in questa fase con un piglio quasi presidenziale il sindaco Nicola Fiorita, un po’ sulla falsariga del governatore Roberto Occhiuto. Ma in questo caso non potrebbe essere altrimenti visto che ancora gli organi comunali non sono stati completati: sulla Giunta Fiorita è all’opera attraverso confronti con le anime della sua coalizione; mentre sul fronte del Consiglio, la proclamazione degli eletti avverrà soltanto lunedì mattina. Le operazioni di verifica dei conteggi si sono infatti protratte ancora a lungo, come spiegato già nell’edizione di ieri, rendendo necessario uno slittamento della investitura ufficiale dei 32 componenti dell’assemblea municipale. Subito dopo si aprirà una nuova fase politica che dovrà portare a una definizione degli assetti dell’Aula. Si parte, intanto, da una maggioranza-opposizione: com’è ben noto, l’area che ha fatto capo a Valerio Donato in campagna elettorale conta della maggioranza dei consiglieri (18) più quello di Fratelli d’Italia; nove i membri di Fiorita che dovrebbe poter contare sull’appoggio dei quattro consiglieri di Antonello Talerico, la cui area dovrebbe esprimere anche un assessore. Dunque, sarà fondamentale per l’amministrazione Fiorita riuscire ad avere i numeri per poter governare e approvare i provvedimenti in Consiglio.