In agenda i punti all’ordine del giorno erano sei. Ma il dibattito che ha “infuocato” il Consiglio comunale di ieri è stato il passaggio del consigliere Antonio Lorena a Fratelli d’Italia. Eletto con una lista civica a sostegno del sindaco Mascaro, Lorena ha chiesto nei giorni scorsi l’adesione al partito di Giorgia Meloni e ieri il neo capogruppo ha accolto ufficialmente la richiesta del consigliere comunale che siede tra i banchi della maggioranza. Ma non senza polemiche. O meglio, si è iniziato con il fuoco incrociato di Gianturco e Rosy Rubino, che hanno più volte “invitato” Lorena a trasferirsi tra i banchi dell’opposizione, per poi rinviare la discussione e i chiarimenti interni con i vertici del partito provinciale e regionale, in altra sede. Che la situazione all’interno del gruppo non fosse del tutto idilliaca, si era capito già da tempo. Quando in particolare i due consiglieri Gianturco e Rubino hanno votato in modo contrario rispetto all’allora capogruppo Pietro Gallo. Un cortocircuito che è costata la te di Gallo (ieri grande assente) la carica di capogruppo: sfiduciato, il suo posto è stato preso da Mimmo Gianturco. Che ieri però ha avuto la sua prima grana: gestire l’arrivo di Antonio Lorena. Fratelli d’Italia infatti cresce, ma zoppica. E sì perché Lorena, che è anche presidente della commissione Bilancio, ha dichiarato di voler rimane fedele alla maggioranza guidata da Mascaro. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro