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Lamezia, il “Piano di zona” diventa realtà. Sistema integrato di servizi sociali

Il Comune è capofila di una cordata di undici Enti dell’hinterland. Dall’infanzia ai disabili: così si ascoltano le esigente del territorio

Il Municipio di Lamezia

Un altro tassello è arrivato. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mascaro ha infatti avuto l’ok al “Piano di zona” nell’Ambito territoriale sociale del lametino, dove il Municipio di via Perugini è presente come Comune capo ambito. Un risultato che per molti è definito «storico», se si considera che grazie a questo strumento, l’Ente potrà pianificare le politiche sociali del territorio, seguendo quelle che sono le reali esigenze della comunità. Un Piano che pensa agli anziani, ai disabili, al mondo dell’infanzia e anche a chi vive in difficoltà. E che consente di far partire una programmazione rispondente alle esigenze del territorio, pianificando le politiche sociali in modo da predisporre le risposte più adeguate ai disagi presenti nel comprensorio, che abbraccia, oltre a Lamezia, i comuni di Cortale, Curinga, Falerna, Feroleto Antico, Gizzeria, Jacurso, Nocera Terinese, Maida, Pianopoli, Platania e San Pietro a Maida.

Il “Piano di zona” ha l’obiettivo di dare risposte ai problemi delle persone e della comunità locale, in quanto strumento condiviso per individuare i bisogni prioritari, le risorse disponibili, i soggetti interessati, i risultati attesi, al fine di elaborare e attuare il sistema integrato di interventi e servizi sociali dell’Ambito territoriale.

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