Azienda unica a Catanzaro, una mozione unitaria per accelerare l’iter dell’integrazione

La mozione che il sindaco Fiorita vorrebbe fosse unitaria è sostanzialmente pronta, pur non essendo definitiva. Il testo che hanno in mano anche i suoi tre principali competitor alle elezioni (Donato, Ferro e Talerico) e qualche capogruppo dovrebbe subire alcune modifiche. Però è su questa bozza che girerà gran parte del Consiglio comunale che si terrà domani (alle 11.30) su “La Scuola di medicina e Chirurgia di Catanzaro: prospettive di sviluppo del sistema universitario e del sistema sanitario calabresi”.
Non si sa ancora quanti firmeranno la risoluzione, ma è scontato lo faccia Donato, che sulla vicenda di Medicina all’Unical e sulla firma del protocollo d’intesa Regione-Umg ha dimostrato assoluta convergenza con le posizioni di Fiorita (e dell’Università di cui è docente).
La mozione impegnerà il Consiglio comunale perché si attivi e intervenga «presso tutte le istituzioni competenti affinché si determinino in via conclusiva ad attuare tempestivamente le previsioni della legge regionale 16 dicembre 2021, n° 33, mediante la sottoscrizione del Protocollo d’intesa Regione Calabria-Università Magna Græcia di Catanzaro e l’attivazione del Polo Sanitario di eccellenza ivi previsto».
Quindi l’obiettivo è quello noto: spingere per l’integrazione fra “Pugliese-Ciaccio” e “Mater Domini” e la consequenziale costituzione dell’Azienda unica “Dulbecco”, che sarebbe «in grado di determinare la costituzione di un Polo sanitario di eccellenza mediante l’istituzione di 850 posti letto e, dunque, rappresentare un punto di riferimento fondamentale del sistema regionale, a vantaggio dell’intera comunità, oltre che un notevole elemento di sviluppo socio-economico del territorio comunale».